“No Time No Space another Race of Vibrations […]
Parlami dell’ esistenza di mondi lontanissimi
di civiltà sepolte di continenti alla deriva.
Parlami dell’amore che si fà in mezzo agli uomini
di viaggiatori anomali in territori mistici… di più.
Seguimmo per istinto le scie delle Comete
come Avanguardie di un altro sistema solare”
Arriviamo al presidio No borders di Ventimiglia nel primo pomeriggio di mercoledì; sulla strada veniamo fermati e accuratamente ispezionati dalla polizia. Il controllo sul territorio si fa sempre più pressante, così come il caldo non lascia fiato. Nonostante ciò, continua la resistenza dei migranti sugli scogli, accompagnata dalla solidarietà degli attivisti del presidio. La stanchezza comincia a farsi sentire, l’assenza di una risposta reale da parte dell’Unione Europea pesa ma non dissolve il tentativo di dare corpo e materia alla brutalità della frontiera. Un confine che non vale per tutti, che noi attraversiamo in continuazione nel tentativo di essere di supporto per i movimenti tra le due sponde della frontiera, monitorando quanto accade. Continue reading